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Valeria Fanzini

Valeria Fanzini si forma nel teatro amatoriale con la compagnia “I Topi” di Longarone (BL), è una presenza storica essendo presente fin dalla nascita del gruppo nel 1989, con la quale debutta con lo spettacolo “L’anniversario” e “L’orso” nel 1990.
Tra il 1992 e il 2001 la compagnia produce molti spettacoli tra cui “La Dispensa delle Marmellate” (spettacolo di clownerie), la “Favola del Figlio cambiato”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, “La Locandiera”.
Nel 2001 partecipa al casting e ottiene una piccola parte per il film “Vajont” del regista Renzo Martinelli. Nel 2002 organizza insieme alla compagnia la rassegna teatrale “Più ci penso e più mi piace”, rassegna dedicata alle compagnie amatoriali del territorio bellunese.
Studia e si perfeziona con maestri come Antonio Fabbri, Enzo M.Caserta, Loris Tormen, Eugenio Allegri, Gilles Coullet, Daniela Nicosia, Ute Zimmerman, Roberto Caminiti.
Collabora con la compagnia teatrale “le Bretelle Lasche” e debutta con lo spettacolo “Il Nero Muove” nel  2001.
Nel 2002 collabora anche con Tib Teatro di Belluno, struttura professionale di produzione, e debutta nel 2003 nello spettacolo “Polvere ovvero la storia del teatro” (spettacolo finalista per il premio A.N.C.T. 2004), dopo questa esperienza entra a far parte del “Gruppo Imballaggi”, gruppo artistico nato dai Corsi di Formazione Attoriale, attivati dal Filo d’Arianna Festival diretti da Daniela Nicosia, gruppo che compie performance di teatro urbano in cui l’attore diviene insieme armonico di masse e volumi, i suoi movimenti, ma ancor più la sua presenza immobile, producono nell’ insieme architettonico della città, degli spostamenti, delle alterazioni di equilibri nella percezione degli spettatori.
Nel 2004 si trasferisce in Emilia Romagna dove entra a far parte della compagnia Le Strie de Pan, compagnia che compie rappresentazioni teatrali storiche medioevali tra cui “Il processo alle streghe” di Mondaino (RN), collabora con il gruppo teatrale di Coriano (RN) e debutta con lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” nel 2012, “Racconto Notturno” nel 2013, “Ipotesi di un suicidio” nel 2014 e “Affabulando” nel 2015.
Contemporaneamente nel 2013 collabora anche con la compagnia teatrale G. Verdi di Saludecio (RN) e debutta con gli spettacoli “Il folletto delle brutte figure” e “La sirenetta”, “Nero per Signora”, “Il paese senza Luna” e “Appuntamento Fatale”.
Dal 2015 entra a far parte dello staff docenti del Centro Danza e Arti Sceniche come insegnante di Teatro e Movimenti di Scena.